Quando le persone ci visitano e iniziano a complimentarsi per le etichette, chiedendo chi le abbia realizzate, rispondiamo sempre: 'Il nostro grafico, anche se in realtà è più un artista geniale che un semplice grafico.' Lui è davvero una persona speciale, si chiama Edoardo Bernardi!
Non posso dire molto altro su Edoardo Bernardi (https://www.edoardobernardi.it), se non che lo abbiamo scelto tra mille come l’artista e designer a cui affidare l’intera immagine di Donna Vittori Borgo Agricolo (www.donnavittori.com).
Ricordo ancora la prima volta che lo incontrammo. Fu grazie a un amico, che lavorava nella produzione di etichette, che lo scegliemmo. Mise davanti a noi una serie di etichette e ci disse: 'Ora scegliete quella che vi piace di più.' Tra centinaia di etichette di vini laziali e italiani, una colpì subito il mio sguardo: c’erano dei cavalli! Ma non cavalli qualsiasi, erano cavalli artistici. Pensai immediatamente: 'Geniale! Non possiamo far nostra questa etichetta?'
Non solo rappresentava perfettamente il legame tra arte e cavalli, in profonda sintonia con la nostra fondazione Horse Museum, ma era anche straordinariamente bella. Un’etichetta innovativa che esprimeva la forza e la maestosità di questi animali, liberi e in branco. Quei cavalli appartenevano alla cantina Casal de Luca di Latina, che come noi nutriva un amore profondo per i cavalli.
In quel momento decisi: 'Devo conoscere questo genio un po’ folle!' Chi altro avrebbe scelto di mettere dei cavalli su un’etichetta? E soprattutto, chi li avrebbe rappresentati con tale stile?
La prima volta che vidi Edoardo, mi presentai con mille disegni... ancora sorrido a pensarci! Volevo assolutamente che realizzasse un cavallo rosso, per richiamare artisticamente la Cina e la nostra fondazione. Insomma, le parole chiave erano: cavallo, arte, rosso, vino.
Mi guardò negli occhi e mi disse: 'Lascia fare a me, vedrai... sazierò la vostra richiesta folle.'
Il primo passo fu creare un’identità: chi siamo? Chi eravamo? Cosa desideravamo da Edoardo? Quali erano i nostri sogni? Qual è la nostra storia? Perché i cavalli? Perché il vino? Perché la Cina? E perché una madre e una figlia, senza un uomo di casa?
Tutta la grafica che ci rappresenta è sua: è ciò che appare di noi prima ancora di conoscerci. E, soprattutto, le etichette dei nostri vini, che sono state la scintilla di questa avventura agricola.
La prima volta che ci incontrammo, rimanemmo colpite dalla profondità delle sue domande. Voleva conoscerci davvero, comprendere il nostro spirito, il nostro passato e i nostri sogni futuri. Così nacque Donna Vittori – Borgo Agricolo: 'Donna' per la forza delle donne che siamo, mamma e figlia, e del nostro team al femminile; 'Vittori' in onore di mio papà, che sarebbe davvero orgoglioso delle sue “donne”; 'Borgo' perché siamo una comunità di amici che credono in questo folle progetto d’amore; e 'Agricolo' perché, insieme ai cavalli, rappresenta la nostra seconda più grande passione.
Studi per Etichette Borgo Vittori
Opera di Edoardo Bernardi
Il nostro logo è un cavallo rosso, circolare, che celebra la terra, le zolle lavorate dall’uomo, rosso laminato con un cerchio dorato per richiamare il nostro terzo amore: la Cina. E ovviamente, un cavallo artistico che collegherà per sempre il borgo alla fondazione Horse Museum.
Poi passammo alle etichette… e che dire! Chiunque sia venuto a trovarci, dalla Cina agli USA, dall’Inghilterra alla Germania (e ovviamente tutti gli italiani), ci ha detto: 'Ma che bel logo, e che etichette straordinarie! Rappresentano perfettamente la vostra essenza.' Molti decidono persino di acquistare il nostro vino solo per l’opera d’arte rappresentata e la storia che vi è legata. 'Mi dai quella del cavallo? E a me quella del cane?', ci chiedono. A volte ho davvero l’impressione che scelgano più per l’etichetta che per il vino!
L’etichetta con il cavallo è dedicata a “Lettera,” l’amore della mia vita. L’essenza del legame unico tra uomo e cavallo. Nell’etichetta, in effetti, ci siamo io e lei, ma senza nomi. È una “lettera” d’amore, una celebrazione del bacio e dell’energia della connessione con i cavalli.
.... 'Mi dai quella del cavallo? E a me quella del cane?', ci chiedono.
Poi, nel corso dei mesi ci siamo appassionate al tema e abbiamo capito che non siamo le uniche 'folli' innamorate dei cavalli e del vino. Così, abbiamo iniziato a collezionare etichette di cantine che, come noi, hanno scelto di celebrare il connubio tra vino e cavalli. Abbiamo persino creato un angolo speciale al museo, dove chi viene a trovarci può scoprire un mondo di vini che rendono omaggio a questi nobili animali!
Noi abbiamo iniziato a produrre vino solo nel 2022, con due etichette, ma già da quest’anno aggiungeremo altre due novità: un nuovo rosso e un rosé. Edoardo sa bene che anche queste saranno dedicate al nostro amore per i cavalli… presto ci stupirà, e non vediamo l’ora di condividere queste nuove creazioni con voi, per continuare insieme questo viaggio appassionato!
Non smetterò mai di ringraziare chi mi ha fatto conoscere Edoardo, una parte fondamentale della nostra famiglia e dei nostri sogni, un grande artista dal cuore infinito.